domenica 10 novembre 2013

TRE proposte cinematografiche: rivolte a tutti, in particolare al TRIENNIO delle SCUOLE SUPERIORI

Il Cinema, soprattutto quello documentario, può essere uno strumento utile per capire il Presente, la Storia contemporanea e in divenire.

Attraverso il codice della comunicazione cinematografica (Icon le inquadrature, la regia, il montaggio, il sonoro) è possibile viaggiare e visitare le aree del mondo in cui si snoda la stretta attualità. Le testimonianze delle persone, lo sguardo dei registi, le immagini permettono di svolgere un approfondimento dei temi della guerra, della rivoluzione, della condizione femminile e dei giovani, delle trasformazioni delle società e stimola la riflessione critica e la discussione.

Per tutti questi motivi, l'Associazione per i Diritti Umani, in collaborazione con Formacinema, propone agli alunni del triennio delle scuole superiori
la proiezione e l’analisi dei seguenti due film:


TICKET TO JERUSALEM




del regista palestinese Rashid Masharawi

Sinossi:

Jaber è un proiezionista palestinese che porta, con i suoi film, un po' di serenità ai bambini dei campi di rifugiati nella zona di Ramallah. Mano a mano che l'occupazione militare israeliana si fa più dura il suo lavoro diventa sempre più pericoloso. Sua moglie, un'infermiera, comincia ad avere dubbi sul suo stato di salute mentale quando Jaber manifesta l'intenzione di organizzare una proiezione a Gerusalemme Est dove ai palestinesi è vietato l'ingresso. A mezza via tra il documentario e la fiction questo film si segnala per uno sguardo diverso e intenso sulla situazione mediorientale in cui il cinema diventa uno strumento di serenità.

Film in lingua originale con i sottotitoli in italiano


A seguito della proiezione si terrà un incontro/dibattito sulle tematiche affrontate dal film, quali:

  1. Situazione storico-politica della Palestina nel contesto mediorientale;
  2. In una situazione di guerra i giovani hanno bisogno solamente di oggetti, medicine, cibo, coperte e altri beni materiali o anche di cultura (arte, poesia, cinema)?
  3. Come esprimere poeticamente due posizioni in contrasto e come risolvere il conflitto;
  4. Il cinema, in particolare, che funzioni può avere? Può diventare uno strumento di evasione e di analisi della realtà?


DURATA DELL'INCONTRO

L'incontro si svolge nelle scuole, in mattinata. Alla presenza di Monica Macchi, esperta di mondo arabo e redattrice per www.formacinema.it e di Alessandra Montesanto, vicepresidente dell'Associazione per i diritti Umani, critico cinematografico e curatrice del sito www.peridirittiumani.com

Durata: 3 ore

E' rivolto al TRIENNIO (classi anche accorpate fino ad un massimo di 3 classi)

Il film verrà fornito direttamente dall’Associazione, resta a carico della scuola la disponibilità di un’aula con proiettore/televisore con lettore DVD.


Ciascun incontro si svolge nelle scuole e prevede una durata di 3 ore per un costo complessivo – anche in caso di accorpamento di più classi – di € 350,00 lordi (€ 291,00 netti + 20% ritenuta d'acconto)


Per informazioni e prenotazioni: peridirittiumani@gmail.com




ARNA'S CHILDREN



di Juliano Mer Khamis



Sinossi:

Yussef compie un attacco suicida nel 2001. Ashraf viene ucciso dall'esercito israeliano nel 2002. Alla, a capo di un gruppo di resistenti, trova la morte nel 2003. Il regista, che li ha filmati quando erano promettenti attori bambini nel gruppo teatrale fondato insieme alla madre Arna, nell'aprile del 2002 torna al campo profughi di Jenin, per capire che cosa ne è stato dei ragazzi che ha conosciuto e amato...
Juliano Mer Khamis, figlio dell'ebrea israeliana Arna Mer e del palestinese Saliba Khamis, è stato uno degli attori più famosi di Palestina-Israele.

Durante la prima Intifada sua madre Arna dà vita a un programma educativo alternativo all'interno del campo profughi di Jenin.
L'occupazione israeliana ha infatti distrutto il programma ufficiale e Arna intende risarcire i palestinesi del danno subito. Tra le varie attività del centro vi è lo "Stone Theatre", un laboratorio teatrale diretto da Juliano. A otto anni dalla morte della madre, cinque anni dopo la conclusione del progetto teatrale, Juliano torna nel campo di Jenin e scopre la tragica storia dei "ragazzi di Arna".
Arna's Children ha vinto una serie di premi internazionali tra cui:
  • nel 2004, ex-equo, Best Doc Feature Award, Tribeca Film Festival, New York
  • nel 2004, FIPRESCI Best First Documentary Feature, Canadian International Documentary Festival, Toronto, Ontario, Canada


Film in lingua originale con i sottotitoli in italiano

A seguito della proiezione si terrà un incontro/dibattito sulle tematiche veicolate dal film, quali:

  1. Approfondimento sulla situazione israelo-palestinese;
  2. Approfondimento sulla vita nei campi profughi, in particolare Jenin;
  3. L'aprirsi all'Altro e conoscersi senza etichette e pregiudizi;
  4. Cos'è il “freedom theater”? Racconti di esperienze. E come cinema e teatro possono aiutare a risolvere i conflitti.


DURATA DELL'INCONTRO

L'incontro si svolge nelle scuole, in mattinata. Alla presenza di Monica Macchi, esperta di mondo arabo, redattrice per www.formacinema.it e di Alessandra Montesanto, vicepresidente dell'Associazione per i Diritti Umani, critico cinematografico e curatrice del sito www.peridirittiumani.com

Durata: 3 ore

E' rivolto al TRIENNIO (classi anche accorpate fino ad un massimo di 3 classi)

Il film verrà fornito direttamente dall’Associazione, resta a carico della scuola la disponibilità di un’aula con proiettore/televisore con lettore DVD.


COSTI per questi primi due incontri:


Ciascun incontro si svolge nelle scuole e prevede una durata di 3 ore per un costo complessivo – anche in caso di accorpamento di più classi – di € 350,00 lordi (€ 291,00 netti + 20% ritenuta d'acconto)

Per informazioni e prenotazioni: peridirittiumani@gmail.com