lunedì 23 marzo 2015





STARE ANCORA INSIEME



In solidarietà con la TUNISIA

Milano, Piazza Duomo

 




MARTEDI 24 marzo, ore 18.00
 



Tunisi, dopo Parigi. E ogni giorno, dall’Afghanistan alla Nigeria. Poco più di due mesi fa, a Milano, abbiamo sentito la necessità di stare insieme e ascoltare la voce di tutti quelli, e sono tanti, che di fronte alla morte e alla violenza rispondono con il dialogo, la solidarietà e la pratica dei diritti.
Oggi, come allora, è importante unire quelli che non fanno distinzione tra le vittime, da Utoya a Baghdad, passando per il Mediterraneo. Perché l’attacco nel cuore di una città europea è doloroso come quello in una capitale del Nord Africa. Non c’è alcuna differenza, per chi crede che diritti, democrazia e libertà siano l’unico antidoto alla guerra, per spezzare il cerchio della violenza e del terrore. Dove l’odio divide, i diritti possono unire.
Per non cedere alla paura e all’odio, alle divisioni e alla violenza, vi aspettiamo martedì 24, in piazza Duomo alle 18.





I primi promotori : Acli, Amnesty International, Anpi, Arci, Associazione PONTES dei tunisini in Italia, Camera del Lavoro Milano, Cost. Beni Comuni, Emergency, Libera mi, Mani Tese, Associazione per i Diritti Umani, Milano senza frontiere, Altra Europa mi, PD mi, PRC mi, SEL mi



Per adesioni:
https://www.facebook.com/events/364247953761677/



****Il presidio si terrà mentre a Tunisi sarà in corso la manifestazione di apertura del Foro Social Mondiale 2015. Sotto il comunicato nel quale gli organizzatori confermano la manifestazione di apertura del Forum sotto lo slogan: I popoli del mondo contro il terrorismo.



La Rete della Pace ha chiesto a tutte le realtà di “imitare” ciò che si farà a Milano, cioè la manifestazione in contemporanea a quella di Tunisi, in altre città di Italia.




COMUNICATO DEL COMITATO ORGANIZZATORE DEL FORO SOCIALE MONDIALE DI TUNISI 24-28 MARZO 2015




Il Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale ha tenuto stamattina una riunione urgente per esaminare gli ultimi elementi dopo l’attentato terrorista al Museo del Bardo.


Avendo preso atto dei numerosi messaggi e comunicati di sostegno alla Tunisia, provenienti dai diversi attori sociali e civili di tutto il mondo, che hanno rinnovato la loro totale adesione allo svolgimento del Forum Sociale Mondiale a Tunisi, e la loro volontà di partecipare a questo momento eccezionale di mobilitazione popolare in Tunisia, nella regione e nel resto del mondo contro il terrorismo,


Il comitato organizzatore attore informa l'opinione pubblica mondiale che:




*Tutte le organizzazioni hanno confermato la loro partecipazione alle attività programmate senza alcun cambiamento e modifica: questo dimostra la forza della solidarietà effettiva dei militanti altermondialisti con la Tunisia, il suo popolo, le famiglie delle vittime di differenti nazionalità. E l’attaccamento ai principi della pace, della solidarietà ai popoli, della democrazia, e della libertà.



*Una manifestazione si terrà in occasione della cerimonia d'apertura martedì 24 marzo 2015 alle 16.00, che partirà dalla piazza Bab Saadoun in direzione del Museo del Bardo con le parole d’ordine:


I popoli del mondo contro il terrorismo




*Verrà creata una commissione in seno al Consiglio Internazionale per la redazione di una "carta internazionale altermondialista del Bardo di lotta contro il terrorismo".

 *Il comitato chiama a un concentramento 26 marzo 2015 al campus Farhat Hached a partire da mezzogiorno.


Il Comitato Preparatorio del Forum Sociale Mondiale rinnova il suo appello a intensificare la mobilitazione di tutte le forze sociali, civili, altermondialiste e pacifiche per fare del Forum Sociale mondiale di Tunisi un punto di svolta la creazione di un rapporto di forze favorevole alla pace, alla democrazia, alla giustizia sociale nella regione e nel mondo.



 Per il Comitato Preparatorio del Forum Sociale Mondiale

 Abderrahmane Hedhili




Non cediamo il passo al terrore


Noi, associazioni, sindacati, movimenti sociali coinvolti nella dinamica del Forum Sociale Maghreb proviamo orrore per l'atto terrorista, criminale e barbaro perpetrato al Museo del Bardo a Tunisi il 18 marzo 2015.


Questo atto criminale, in flagrante negazione dei valori lodati dalle diverse religioni, carte e patti internazionali, mira a gettare nel caos il paese da dove è partita la speranza di un' Altra Tunisia, di un Altro Marghreb alla vigilia del Forum Sociale Mondiale.


Mira a distruggere le fondamenta del rilancio economico della Tunisia, della sua esperienza nella risoluzione pacifica dei conflitti, della sua transizione verso la democrazia. Mira a imporre il pensiero unico, a seminare il terrore nei visitatori della Tunisia.


Questo atto barbaro si scrive nella stessa linea dell'assassinio di Choukri Belaid avvenuto alla vigilia del Forum Sociale Mondiale nel 2013.


Condanniamo questo atto criminale ed esprimiamo la nostra solidarietà con le vittime, le famiglie delle vittime e ci auguriamo la pronta guarigione dei feriti, presentiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari dei defunti, al popolo tunisino per tutti popoli che subiscono il tormento degli atti terroristici;


Facciamo appello alla resistenza e alla solidarietà contro tutti gli atti terroristici e criminali che colpiscono il diritto alla vita e non fanno altro che attizzare ed estendere la violenza, il risentimento e l’odio;


Ricordiamo che solo la cultura del dialogo e del rispetto al diritto alla diversità, costruisce argine contro la barbarie ed è l'unico modo per assicurare la coesistenza fra gli individui e le comunità


Chiamiamo alla più larga mobilitazione e partecipazione al Forum Sociale Mondiale 2015 che si terrà a Tunisi tra il 24 e il 28 marzo 2015 per dire che noi restiamo in piedi e non arretriamo di un passo davanti al terrore


Facciamo appello ai movimenti sociali di tutto il mondo per una manifestazione a Tunisi nel corso del Forum Sociale Mondiale 2015 per portare il nostro sostegno al popolo tunisino, per esprimere con forza il nostro attaccamento e la nostra aspirazione alla democrazia, al rispetto della diversità, alla giustizia sociale, alla libertà, a un altro mondo possibile e necessario.


Il comitato di coordinamento del Forum Sociale Maghreb