giovedì 6 giugno 2013

L'espulsione del parlamentare

Il gruppo parlamentare dell'Efd (Europa della libertà e della democrazia) o anche degli “euroscettici” ha ufficializzato l'espulsione di Mario Borghezio a seguito della proposta fatta dal co-presidente Nigle Farage. Farage, anche leader degli indipendentisti inglesi, ha affermato in una nota: “ L'on. Borghezio è stato ufficalmente esplulso per le ripugnanti dichiarazioni da lui rilasciate. I commenti di stampo razzista sono inaccettabili”.
Alle dichiarazioni farneticanti del parlamentare leghista siamo, purtroppo, abituati, ma le ultime, rilasciate in un'intervista pubblicata sul settimanale Panorama, sono arrivate fino in Gran Bretagna e hanno suscitato lo sdegno degli euroscettici e del Parlamento europeo.
Mario Borghezio era gia stato sospeso dal gruppo dell'Efd il 22 maggio scorso per le sue frasi ingiuriose nei confronti del Ministro per l'integrazione, Cecile Kyenge e, a proposito di quelle parole, ha continuato a dire, nell'intervista: “ Non ho mai chiesto scusa. Ho detto che se lei si è ritenuta offesa mi dispiace. Ma la parola scusa non l'ho pronunciata e non la pronuncio nemmeno se mi sparano...Non mi pento assolutamente delle cose che ho detto a questa signora”.
E quali sono state queste cose? “ Questo è un governo del bonga bonga, vogliono cambiare la legge sulla cittadinanza con lo ius soli e la Kyenge ci vuole imporre le sue tradizioni tribali, quelle del Congo. Lei è italiana? Il Paese è quello che è, le leggi sono fatte alla cazzo...E poi gli africani sono africani, appartengono a un'etnia molto diversa dalla nostra. Non hanno prodotto grandi geni, basta consultare l'enciclopedia di Topolino. Diciamo che io ho un pregiudizio favorevole ai mitteleuropei. Kyenge fa il medico, gli abbiamo dato un posto in una Asl che è stato tolto a qualche medico italiano”: ecco, queste le frasi – dal tono, come sempre, “pacato” e dal contenuto “intellettualmente alto” - con cui Borghezio ha espresso la propria opinione sui temi dell'immigrazione e della cittadinanza. Ma può bastare ? No, perchè ha aggiunto che “il meticciato è un obbrobrio perchè inquina le differenze tra le etnie”.
Matteo Salvini, eurodeputato e segretario della Lega Lombarda, ha ammesso che le dichiarazioni del collega fossero quantomeno “fuori luogo”.